Mancanza di fiducia nel sistema finanziario
Grazie alle favorevoli condizioni di mercato, oggi comprare una casa tramite mutuo dovrebbe essere tra le scelte più apprezzate dagli italiani.
Ma nel recente Rapporto Consob, la cultura finanziaria delle famiglie italiane risulta molto contenuta, con scarsi investimenti e limitata fiducia nel sistema.
Secondo lo studio oltre il 30% degli intervistati non ha nozione di importanti strumenti come obbligazioni, fondi comuni e conti correnti. Inoltre il 21% non conosce nessuno dei concetti di base (inflazione, diversificazione, caratteristiche dei mutui) e di quelli riferiti ai titoli obbligazionari.
Ma comprare casa rimane comunque scelta importante, un acquisto da effettuare con estrema consapevolezza ed attenzione. Grazie ai tassi favorevoli le famiglie chiedono sempre più mutui e nel mese di ottobre le richieste sono aumentate del 18,4% rispetto al 2018.
A chi conviene la surroga
Per ottenere riscontri economici, la surroga rimane tra le opzioni più convenienti, spostando il contratto dalla banca con cui è stato sottoscritto ad un altro istituto di credito che offre condizioni più favorevoli.
Per modificare la tipologia di mutuo è necessario innanzitutto avere una completa consapevolezza della situazione. Sostituendo un tasso fisso con uno variabile, infatti la rata pur subendo inizialmente un deciso calo, nel giro di due anni potrebbe portare a una crescita del canone mensile.
Al contrario, invece, si crea una condizione di pagamento più sicura dove inizialmente la somma sarà maggiore, ma se il tasso variabile è più alto rispetto a quello attuale, l’ammontare di ogni rata potrebbe essere calcolata secondo il piano di ammortamento originario.
Una valida alternativa che può interessare perciò sia chi ha sottoscritto un mutuo quando i tassi erano a livelli più alti di quelli attuali, sia chi ha già effettuato una surroga e intende migliorare le attuali condizioni. Non esiste infatti un limite di surroghe che può essere richiesto per lo stesso mutuo.
I vantaggi
La surroga è totalmente gratuita. Grazie al decreto Bersani, approvato nel Febbraio del 2007, la portabilità del mutuo infatti non prevede né costi notarili, né spese di istruttoria e di perizia sull’immobile.
Con un’adeguata considerazione si può arrivare a ridurre il proprio mutuo perfino di 4 o 5 anni. Per economizzare, il primo passo da compiere è quello di entrare in contatto con un professionista grazie al quale scoprire le condizioni utili offerte dal mercato.
Acquistare casa non è semplice, ma nemmeno un ostacolo insormontabile. Grazie alle giuste indicazioni e consigli personalizzati alle proprie esigenze è possibile farlo risparmiando con successo.